“Dando per scontato che la FIGC abbia fatto una attenta e scrupolosa valutazione tecnica, è evidente che se il fallimento e la ripartenza dalla serie D hanno rappresentato da un nuovo inizio pieno di orgoglio e luce dal punto di vista sportivo, la bocciatura di oggi conferma che quel fallimento continua a pesare dal punto di vista della gestione strutturale dello stadio.
Un fallimento che, nonostante la rinascita dal punto di vista sportivo, richiede, richiederà a maggior ragione adesso, un ragionamento complessivo sugli investimenti per l’impiantistica sportiva di eccellenza e di base, perché l’una è intrinsecamente legata all’altra.
Così come il calcio è rinato dal punto di vista sportivo con un impegno corale della città, con un analogo impegno collettivo si deve affrontare il problema strutturale.
Non basterà presentarsi col cappello in mano”.
Lo dichiara la Consigliera Comunale Mariangela Di Gangi, commentando l’esclusione della città di Palermo tra le candidate ad ospitare gli Europei del 2032.
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