“La marcia del gambero dell’amministrazione Lagalla continua con la richiesta di ritiro di due delibere, addizionale diritti portuali e tassa di soggiorno, da parte della Vicesindaco Varchi, dopo le critiche mosse dall’opposizione.
Il cronoporgramma dettato dal Sindaco per l’approvazione del bilancio di previsione 2023/2025, quindi, salta sin dalle primissime battute.
Esprimiamo preoccupazione per l’improvvisazione da dilettanti allo sbaraglio con cui procede la giunta Lagalla, incapace di assicurare alla città in tempi rapidi perfino gli atti previsti per la procedura di riequilibrio e propedeutici al bilancio”.
Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere comunali del Partito Democratico, Progetto Palermo, Azione e del Gruppo Misto.
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