“Quanto avvenuto ieri in centro a Palermo, con scene di violenza inspiegabile da parte delle forze dell’ordine contro alcuni manifestanti e giornalisti, è un fatto estremamente grave.Lo è perché è sembrata venire meno quella che avrebbe dovuto essere una cosa ovvia: tutti hanno il diritto di manifestare ed esprimere la propria opinione, purché ovviamente non compiano violenze di alcun tipo. E ieri sera, chi era sceso in strada per manifestare il proprio dissenso, lo stava facendo pacificamente, esercitando un proprio diritto. È altrettanto ovvio, del resto, che le forze di Polizia e la Questura abbiano il preciso dovere di garantire a tutti tale diritto, garantendo al contempo l’ordine pubblico.
Invece ieri le forze dell’ordine sembravano avere un’altra priorità: quella di garantire il diritto di manifestazione e parola ad una forza politica (e davvero ha poca importanza quale fosse) negandolo a decine di cittadini che non hanno commesso alcun reato né hanno minacciato di farlo.
Credo sia quantomeno opportuno che qualcuno spieghi perché e chi ha deciso – creando, sì, tensioni che fino a quel momento non c’erano state – che un corteo di cittadini e cittadine non potesse defluire liberamente, nel momento in cui era chiaro che non vi era alcuna intenzione di interferire con la manifestazione di Fratelli d’Italia.