DIRITTI E SOCIALE. Al Comune le prime residenze virtuali in VIA ALDO MELILLI

“A cinque anni dalla scomparsa di Aldo Melilli, la sua memoria è viva grazie al lavoro di operatori e volontari della “Casa di Aldo“, il dormitorio per persone senza dimora per cui proprio lui si impegnò fino a pochi giorni prima della morte improvvisa.
E lo è anche, finalmente, grazie al rilascio delle prime residenze da parte del Comune di Palermo nella “via Aldo Melilli“, l’indirizzo virtuale creato per far sì che i primi cittadini senza dimora possano iniziare un percorso di cittadinanza, a partire dalla fruizione dei servizi essenziali, primo fra tutti quello all’assistenza sanitaria.
È un risultato importante anche se tardivo, frutto dell’impegno e della passione con cui tanti ne hanno chiesto l’attuazione. Un modo per essere davvero, come Aldo ci ha insegnato, dalla parte dei più fragili.”
Lo ha dichiarato Mariangela Di Gangi in occasione del quinto anniversario della morte di Aldo Melilli, storico volontario impegnato nel sociale e nella protezione civile a Palermo.
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